GAY PRIDE. ESECUTIVO PD LO APPOGGIA, 'MA RISPETTATE BOLOGNA'

SQUADRA DE MARIA UNANIME: BENE PRINCIPI, E' IMPORTANTE FARLO QUI

(DIRE) Bologna, 13 giu. - Ora sul Gay Pride del 28 giugno c'e' anche l'imprimatur ufficiale del Pd di Bologna: il partito "aderisce ai principi" che la manifestazione vuole affermare, ma
avverte gli organizzatori che lo spirito del Pride deve esprimersi "nella maniera piu' efficace e positiva e nel rispetto, come da tradizione, della citta' e delle sue sensibilita'". Ieri sera l'esecutivo provinciale di Andrea De Maria ha approvato all'unanimita' un documento condiviso dunque
anche dai cattolici della 'cabina di comando' democratica. "Bologna ha una storia profondamente civile, democratica e di accoglienza. Per questo- si legge nel documento- riteniamo che
sia importante per la nostra citta' ospitare una manifestazione di impegno civile come il Pride".
Gli esponenti dell'esecutivo Pd sperano pero' "vivamente che lo spirito di questa manifestazione si possa esprimere nella maniera piu' efficace e positiva e nel rispetto, come da tradizione, della citta' e delle sue sensibilita'". Un modo per invitare gli organizzatori e partecipanti a non trascendere e rispettare le diverse sensibilita', col rischio di innescare polemiche che nuocerebbero allo scopo della kermesse. "Si tratta di una manifestazione importante- si legge ancora nel documento dell'esecutivo- perche' ha come obiettivo il riconoscimento delle
diversita', ma soprattutto la rivendicazione della parita' di diritti per tutti i cittadini e la lotta contro ogni tipo di discriminazione".
(Bil/ Dire)

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