*L'Esecutivo del Partito democratico di Bologna, all'unanimità dei presenti alla riunione svoltasi nella serata di ieri, giovedì 12 giugno, ha approvato il seguente documento relativo al Pride 2008.***
"Il 28 giugno 2008 si terrà a Bologna il Pride nazionale lesbico, gay,bisessuale e trans, arrivato ormai alla quindicesima edizione.
Si tratta di una manifestazione importante perchè ha come obiettivo il riconoscimento delle diversità , ma soprattutto la rivendicazione della parità di diritti per tutti i cittadini e la lotta contro ogni tipodiscriminazione.
In un paese dove, purtroppo, vi è¨ una oggettiva discriminazione non solo basata sul genere, ma anche sull'orientamento sessuale e l'identità di genere, riteniamo che manifestazioni come il Pride possano essere utili a diffondere e riaffermare la cultura della laicità , del rispetto e della tolleranza. Auspichiamo sinceramente che il neo insediato governo Berlusconi si impegni attivamente sul fronte dei diritti umani e civili e mantenga, rafforzandolo,l'importante strumento della "Commissione per i diritti e le pari opportunità per lesbiche, gay, bisessuali e transgender" istituita presso il Ministero delle Pari Opportunità da Barbara Pollastrini, Ministro del Governo Prodi.Sin dalla sua nascita, il PD si è¨ impegnato per l'affermazione e la diffusione di una cultura basata sul riconoscimento dei diritti e della dignità della persona e sui principi della responsabilità e della laicità.
Il Manifesto dei Valori ha sancito l'impegno del Partito Democratico afavore della piena realizzazione e condivisione della cultura dei dirittiumani e civili che mira ad eliminare ogni violazione della dignità e dellavita della persona, rimuovendo le cause che possono pregiudicarne lo sviluppo e ogni discriminazione e violenza per motivi di appartenenze razziali e sociali, di schieramento politico e culturale, di religione, digenere e orientamento sessuale.Bologna ha una storia profondamente civile, democratica e di accoglienza.
Per questo riteniamo che sia importante per la nostra città ospitare una manifestazione di impegno civile come il Pride. Speriamo vivamente che lo spirito di questa manifestazione si possa esprimere nella maniera più efficace e positiva e nel rispetto, come da tradizione, della città e delle sue sensibilità .
Il PD bolognese, per le motivazioni e sulla base delle considerazioni sopra espresse, aderisce ai principi di promozione e difesa dei diritti che il Pride vuole affermare, e si impegna, a partire dai forum tematici e conulteriori iniziative di approfondimento, perchè la cultura dei diritti e dei doveri possa affermarsi pienamente nel nostro paese e per la prevenzione ela rimozione di ogni forma di discriminazione."
"Il 28 giugno 2008 si terrà a Bologna il Pride nazionale lesbico, gay,bisessuale e trans, arrivato ormai alla quindicesima edizione.
Si tratta di una manifestazione importante perchè ha come obiettivo il riconoscimento delle diversità , ma soprattutto la rivendicazione della parità di diritti per tutti i cittadini e la lotta contro ogni tipodiscriminazione.
In un paese dove, purtroppo, vi è¨ una oggettiva discriminazione non solo basata sul genere, ma anche sull'orientamento sessuale e l'identità di genere, riteniamo che manifestazioni come il Pride possano essere utili a diffondere e riaffermare la cultura della laicità , del rispetto e della tolleranza. Auspichiamo sinceramente che il neo insediato governo Berlusconi si impegni attivamente sul fronte dei diritti umani e civili e mantenga, rafforzandolo,l'importante strumento della "Commissione per i diritti e le pari opportunità per lesbiche, gay, bisessuali e transgender" istituita presso il Ministero delle Pari Opportunità da Barbara Pollastrini, Ministro del Governo Prodi.Sin dalla sua nascita, il PD si è¨ impegnato per l'affermazione e la diffusione di una cultura basata sul riconoscimento dei diritti e della dignità della persona e sui principi della responsabilità e della laicità.
Il Manifesto dei Valori ha sancito l'impegno del Partito Democratico afavore della piena realizzazione e condivisione della cultura dei dirittiumani e civili che mira ad eliminare ogni violazione della dignità e dellavita della persona, rimuovendo le cause che possono pregiudicarne lo sviluppo e ogni discriminazione e violenza per motivi di appartenenze razziali e sociali, di schieramento politico e culturale, di religione, digenere e orientamento sessuale.Bologna ha una storia profondamente civile, democratica e di accoglienza.
Per questo riteniamo che sia importante per la nostra città ospitare una manifestazione di impegno civile come il Pride. Speriamo vivamente che lo spirito di questa manifestazione si possa esprimere nella maniera più efficace e positiva e nel rispetto, come da tradizione, della città e delle sue sensibilità .
Il PD bolognese, per le motivazioni e sulla base delle considerazioni sopra espresse, aderisce ai principi di promozione e difesa dei diritti che il Pride vuole affermare, e si impegna, a partire dai forum tematici e conulteriori iniziative di approfondimento, perchè la cultura dei diritti e dei doveri possa affermarsi pienamente nel nostro paese e per la prevenzione ela rimozione di ogni forma di discriminazione."
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